Sole nel fine settimana, domenica afa e lunedì temporali

Il meteo

Mantova Fiammata africana sul fine settimana. Terminata ieri l’influenza di un nucleo perturbato di origine scandinava, la parola passa ora per alcuni giorni alle correnti calde sahariane. Avremo di conseguenza un forte aumento delle temperature massime che già oggi oltrepasseranno la soglia dei 30 gradi. Il ritorno dell’afa, tuttavia, avrà vita breve. Tutto ruota attorno alla rimonta dell’alta pressione africana generata da una depressione che dal nord della penisola iberica strapperà aria molto calda dall’entroterra algerino dirigendolo verso l’Europa. Proprio questa depressione muoverà tuttavia in fretta verso le isole britanniche determinando un certo peggioramento temporalesco già nelle prime ore di lunedì. L’avvezione calda non sarà certamente eccezionale: interesserà già oggi soprattutto il centro-sud della Penisola con punte di 39-40 gradi sulle isole maggiori e sul Tavoliere delle Puglie. Al nord le massime attese raggiungeranno al massimo i 34 gradi in Emilia e i 33° in Veneto. Scontato, con aria l’aria calda in arrivo, il cielo quasi sempre soleggiato già oggi (massima di 30/31°). Gran sole è previsto sia domani che domenica, con ulteriore aumento termico e afa pesante nel pomeriggio (massime sui 32/33°). Non è da escludere un certo aumento delle nubi proprio nel tardo pomeriggio di domenica, quando i primi temporali interesseranno le Alpi lombarde e dell’Alto Adige. Nel mantovano, tuttavia, non accadrà nulla di particolare.

Come anticipato, non siamo certo di fronte ad una situazione stabile. Il movimento della depressione spagnola verso nordovest darà vita ai primi temporali in Valpadana già nella prima mattinata di lunedì e localmente nella notte in Lombardia occidentale e Piemonte. Un po’ tutta la giornata di lunedì sarà a rischio, con rovesci temporaleschi anche di forte intensità nel corso del pomeriggio. Per conseguenza le temperature diminuiranno ma nemmeno troppo, posizionandosi sui 28° nei valori massimi. Una nuova avvezione calda è in programma nella seconda metà della settimana.

Prende corpo insomma l’ipotesi di un’estate non certo fresca ma di sicuro non molto calda, in più disturbata da frequenti passaggi perturbati che però non hanno causato, al momento, piogge importanti. Fino ad oggi sono scesi sulla città circa 10 millimetri di pioggia, non molti se paragonati ai 75 che luglio mediamente riceve.

L’anno scorso luglio era stato piuttosto secco, con poco più di 30 millimetri d’acqua caduti in città (anche meno nella Bassa) ma nel contesto di una situazione siccitosa che perdurava dall’autunno dell’anno precedente. Nel 2015 furono tuttavia meno di 15, in più nel mese di luglio mediamente più caldo di sempre, con massime di 39 gradi in città.